Altair (Nasdaq: ALTR) fornitore globale di tecnologia per la simulazione e relativi servizi di ingegneria, ha annunciato che il Team Invictus, equipe composta da progettisti del comparto ingegneria di Airbus e da velisti professionisti, utilizzerà gli strumenti di simulazione software HyperWorks nella progettazione del nuovo catamarano da competizione. La squadra, con sede a Bristol e sponsorizzata da Airbus, sta sfruttando le potenzialità di ottimizzazione strutturale dei prodotti HyperWorks per gestire i modelli di analisi in maniera flessibile, operando contemporaneamente sia nella riduzione del peso complessivo della struttura dell’imbarcazione che nei tempi di progettazione. Il Team Invictus ha annunciato che iscriverà la propria imbarcazione nella competizione internazionale C-class Catamaran (I4C) presso lo Yacht Club di New York al termine di quest’anno, concorrendo per un trofeo che manca dalle bacheche degli equipaggi britannici da quasi quarant’anni.

OptiStruct è il software di ottimizzazione strutturale della suite HyperWorks, strumento utilizzato abitualmente dagli ingegneri di Airbus per la progettazione di componenti leggeri in materiale composito, allo scopo di aumentare il payload, e di ridurre i consumi di carburante. La medesima tecnologia è attualmente impiegata dagli ingegneri del Team Invictus per ridurre le masse dei componenti più sollecitati del catamarano, al fine di ottenere un’imbarcazione leggera e veloce. Un esempio di come il Team Invictus ha sfruttato il potenziale di OptiStruct è il design e l’ottimizzazione del nuovo supporto per l’albero maestro. Il componente in esame, che ha forma conica, è posto alla base della vela ed è sottoposto a forti sollecitazioni durante la navigazione.

Il Team Invictus ha utilizzato il modulo di ottimizzazione di OptiStruct per generare il nuovo elemento portante, ottenendo automaticamente la distribuzione del materiale strutturale da utilizzare e rispettando completamente i requisiti di resistenza richiesti. Il cono è stato prodotto in polvere di titanio sinterizzata a laser, tecnologia utilizzata per la prima volta da Airbus per componenti strutturali.

“Il progetto del cono che, pur essendo fortemente sollecitato doveva rimanere leggero e semplice da realizzare, ha rappresentato una vera sfida per noi. Tale elemento strutturale rappresenta una delle parti fondamentali dell’imbarcazione che non può assolutamente rompersi” commenta Julien Chaussee, prossimo Project Manager di Airbus e membro del Team Invictus. “Avendo accesso ai prodotti Altair HyperWorks grazie ad Airbus, siamo stati in grado di applicare l’esperienza accumulata nel corso del nostro lavoro giornaliero per ridurre il processo di sviluppo dell’imbarcazione. L’analisi di ottimizzazione topologica ha impiegato soltanto un paio d’ore dal set-up sino al risultato finale. Combinando questa tecnologia con i processi produttivi specializzati di cui disponevamo, grazie ad Airbus ed EADS Innovation Works, siamo stati capaci di ottenere una soluzione completa, dal progetto all’assemblaggio, in pochi giorni anziché mesi, il tutto in meno di un chilogrammo!” .

I prodotti HyperWorks hanno dimostrato di rappresentare una soluzione davvero vincente per il Team Invictus e d'ora in avanti la tecnologia di ottimizzazione sarà largamente utilizzata durante l’avanzamento delle fasi di progetto del catamarano.

“E’ emozionante vedere che la stessa suite HyperWorks utilizzata dagli ingegneri di Airbus sia impiegata anche in questo progetto” dice Maurice Linscott, Managing Director di Altair Inghilterra. “La ricerca della riduzione del peso di velivoli attraverso l’ottimizzazione e l’integrazione di diversi materiali compositi offre una grande varietà di opportunità e punti in comune con i clienti dell’industria nautica. Il Team Invictus, grazie alle competenze ingegneristiche ed ai migliori strumenti di simulazione disponibili sul mercato, può puntare la propria scommessa sul successo nel Trofeo I4C. È con grande piacere che porgo i miei sinceri auguri a tutti i membri della squadra per questa competizione e per tutte le altre che verranno”.